A seguito della denuncia contro ignoti degli attivisti del Rifugio Miletta, dopo il soccorso di una faina intrappolata da una tagliola e il ritrovamento di due lacci utilizzati per catturare animali selvatici, la stazione dei Carabinieri Forestali di Novara ha segnalato alla Procura della Repubblica un cittadino italiano, colto in flagranza di reato, per i reati di furto venatorio e maltrattamento di animale.
Ecco la nota dei Carabinieri Forestali.
“Ringraziamo i Carabinieri Forestali di Novara per la tempestività del loro intervento e la celerità con cui hanno concluso le indagini. Ora ci auspichiamo che la persona indagata, se giudicata colpevole, venga punita e messa nelle condizioni di non poter più reiterare un atto così crudele e sadico contro gli animali selvatici“. Alessandra Motta – Presidente Rifugio Miletta.