150 animali selvatici, il cui percorso era stato interrotto dal contatto con un essere umano, sono stati restituiti alla loro vita anche grazie alla Fondazione Compagnia di San Paolo, che in questi mesi ha erogato un contributo di 15mila euro a Rifugio Miletta per l’attività di Centro Recupero Animali Selvatici 2024.
Alla fine dello scorso anno avevamo partecipato a un bando della Fondazione Compagnia di San Paolo. Il nostro progetto di CRAS rientra nella missione “proteggere l’ambiente” dell’Obiettivo Pianeta.
Il contributo della Fondazione ha coperto le spese per i soccorsi di 125 caprioli, 22 daini e 3 cervi (il costo medio che abbiamo sostenuto per ogni singolo soccorso, nel 2024, ammonta a 100 euro).
Se gli animali selvatici (senza distinzioni, perché Rifugio Miletta, in modo coerente con lo statuto e con il motto “Oltre i confini di specie”, opera considerando tutti gli animali individui senzienti, come da Trattato di Lisbona del 2007, art. 13). sono stati i beneficiari diretti dell’iniziativa, beneficiari indiretti dell’iniziativa sono stati tutti i cittadini e le cittadine delle province di Novara e Vercelli, oltre a quelle dove Centri di Recupero Animali Selvatici non sono presenti, oppure sono attivi solo in certe fasce orarie.
Perché citiamo cittadine e cittadini come beneficiari indiretti? Per questo: la cronaca locale è spesso disseminata di lamentele degli utenti che si imbattono in un animale selvatico in difficoltà o ferito e non trovano nessuno preposto al loro soccorso. Spesso gli animali sono abbandonati e condannati a una morte lenta e dolorosa a lato strada, oppure, in alcuni casi, vengono abbattuti, nonostante la possibilità di un recupero se ci fossero a disposizione le risorse necessarie.
Dal 2016, nelle zone in cui opera Rifugio Miletta come CRAS, queste situazioni non si verificano più: i volontari del centro intervengono 24 ore su 24, 7 giorni su 7, festività incluse, per tutti gli animali selvatici investiti o in difficoltà, effettuando il soccorso nel luogo dell’incidente nel caso di animali di grandi dimensioni, di situazioni ad alto rischio o per cui servono competenze specifiche (come nel caso dei 150 ungulati il cui soccorso è stato sostenuto dal contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo), oppure accogliendo gli utenti al centro nel caso in cui l’animale sia di piccole dimensioni e trasportabile all’interno di una scatola o un trasportino senza necessità di competenze specifiche.
Con l’intervento di Rifugio Miletta nessun animale selvatico viene abbandonato a se stesso: a ognuno viene garantita assistenza veterinaria, farmaci, terapie e riabilitazione.
Un impegno fondamentale e che permette di soccorrere migliaia di vite ogni anno (sono 2.252 al momento in cui scriviamo, quando manca ancora un mese e mezzo alla fine del 2024), ma estremamente costoso; oltre a un piccolo contributo dalla parte della Provincia di Novara, gran parte dei costi è finanziata da privati donatori e 5×1000, ma le spese sono così tante che le donazioni non bastano a coprirle tutte… Per questo siamo grate alla Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha deciso di sostenerci con un contributo importante per tutto Rifugio Miletta e, in particolare, per le 150 vite che, grazie ai soccorsi resi possibili dal contributo, hanno avuto un’altra possibilità.