Se hai investito un capriolo, un daino o un cervo, oppure se l’hai trovato perché qualcuno l’ha investito e compiuto un’omissione di soccorso, e ti trovi in provincia di Novara o Vercelli, il territorio di competenza del Centro Recupero Animali Selvatici Rifugio Miletta, ecco quello che devi fare:
- Se l’animale è sulla strada, impedisci che venga reinvestito posizionando la tua auto a protezione. Attenzione a non puntargli i fari direttamente addosso.
- Prima di scendere dall’auto, indossa il giubbino ad alta visibilità e assicurati sempre di non essere in una posizione pericolosa.
- Copri gli occhi dell’investito: puoi usare uno straccio, una felpa, un asciugamano, una giacca, una coperta o qualunque indumento possa svolgere questa funzione.
- Non accarezzarlo, mai: è solo una fantasia pensare che accarezzare un animale selvatico gli dia conforto. In realtà, il fatto di non poter fuggire da un umano lo stressa a tal punto da rischiare di causarne la morte ancora prima dei traumi riportati dall’investimento. Se in passato, in buona fede, lo hai fatto e hai avuto la sensazione che le tue carezze abbiano tranquillizzato l’animale, sappi che è stato un errore di percezione: l’animale era così terrorizzato da entrare in freezing, mezzo estremo utilizzato come ultima difesa dai predatori e stato spesso irreversibile, neanche con i farmaci antishock somministrati dai veterinari. Una carezza non vale mai una vita.
- Allontanati, in modo che la tua voce non lo spaventi (ma sempre tenendolo d’occhio), e chiamaci al 346 313 2222. Se la posizione è rischiosa per via del traffico, chiama anche il 112: le forze dell’ordine invieranno una pattuglia per gestire la viabilità.
- Se non hai investito tu l’animale, ma hai visto la targa del mezzo che l’ha investito e non si è fermato a prestare soccorso, comunicala quando chiami il 112. L’omissione di soccorso vale anche per gli animali. Se invece l’hai investito tu, non preoccuparti, non ci sono conseguenze penali o amministrative se chiami i soccorsi.
- Attendi il nostro arrivo sul posto monitorando l’animale continuamente per evitare che si verifichi una di queste situazioni, purtroppo molto comuni:
- qualche malintenzionato si carica l’animale sul proprio mezzo e se lo macella abusivamente a casa;
- l’animale si sposta di alcuni metri e per noi diventa complicatissimo, se non impossibile, trovarlo. Spesso lo si condanna a morire dopo giorni di agonia.
- Qualora altre persone si fermassero, spiega loro che non devono stare vicine all’animale, non lo devono toccare e non devono parlare ad alta voce. Avvisale che hai già chiamato i soccorsi e che ci stai attendendo.
- Se l’animale tentasse di rialzarsi, non contenerlo con la forza. Ti spiegheremo al telefono cosa fare.
In sintesi
Cosa non devi fare
- Accarezzare l’animale.
- Parlare ad alta voce vicino a lui.
- Limitarti a segnalare la posizione e poi proseguire nel tuo tragitto pensando di aver compiuto il tuo dovere.
- Improvvisare pratiche veterinarie se non sei un veterinario con ampia esperienza su ungulati.
Cosa devi fare
- Coprire il volto dell’animale per limitarne lo stress.
- Impedire che venga reinvestito.
- Chiamarci subito segnalando nei dettagli la tua posizione.
- Tenere lontane le altre persone per limitare lo stress.
Posso essere aggiornata/o sull’animale per cui vi ho chiamati?
Certamente: ci fa piacere il tuo interesse! Per conoscere gli sviluppi del recupero ti basta condividere con noi il tuo indirizzo email quando ci consegni l’animale. Non appena avremo inserito la scheda di accettazione (generalmente in tua presenza) riceverai immediatamente un’email con i dati dell’animale e con le istruzioni per vedere gli aggiornamenti.
La condivisione dell’indirizzo email per l’inserimento della scheda dell’animale che ci consegni non implica l’iscrizione alla newsletter, che puoi fare in qualunque momento, ma semplicemente ricevere la scheda dell’animale e le informazioni su come ricevere aggiornamenti.
Non sei in Provincia di Novara?
Contatta il Centro Recupero Animali Selvatici attivo nella provincia in cui ti trovi ed attendi le loro istruzioni.
Nella tua provincia non c’è un CRAS, oppure c’è ma non è attivo 24/7, oppure non esce in caso di investimento, oppure limita gli animali accettati ad alcune specie?
La Provincia è l’ente che è tenuto a convenzionarsi con un CRAS: se nella tua non c’è, fai sentire la tua voce per gli animali e chiedi che venga attivato un Centro di Recupero per gli Animali Selvatici, tutti (lo evidenziamo perché c’è ancora chi sostiene che non tutte le specie meritino di essere salvate e che, di conseguenza, le vite non siano tutte uguali, ma classificabili in base a quelle che “hanno il diritto” di essere aiutate e quelle che andrebbero lasciate morire se investite o ferite dall’essere umano… Come indicano il nostro logo, il nostro statuto e la nostra etica, Rifugio Miletta soccorre tutti i selvatici, oltre i confini di specie).